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Facebook "spia" le chat private alla ricerca di cybercriminali
Un algoritmo setaccia le conversazioni tra utenti, nel tentativo di identificare e prevenire possibili reati. Un occhio elettronico pensato per la sicurezza, che però di fatto intacca la privacy. "E' un codice sofisticato e evita i falsi positivi", dicono da Fb, garantendo che i documenti usciranno dall'azienda solo in casi di manifesto contenuto illegale.
L'OCCHIO di Facebook arriva fin dentro le chat degli utenti. Non è per fortuna un occhio umano, ma un algoritmo, che però analizza scrupolosamente le conversazioni private che si svolgono sul social network. Milioni e milioni di parole ogni giorno, tra le quali potrebbe nascondersi qualche messaggio criminale, o piani per attentati alla sicurezza pubblica. E proprio quelle cerca l'occhio di Facebook, sacrificando però la privacy degli utenti.
Chat tra sconosciuti. Una questione che sta già sollevando polemiche, perché le conversazioni ritenute sospette vengono inoltrate alle forze dell'ordine. Nessuno sa quanto sia preciso l'algoritmo e quali siano le parole che possano farlo entrare in azione e segnalare le attività. Si sa però che il codice tiene d'occhio gli utenti che non figurano essere "chattatori abituali": gli scambi verbali tra sconosciuti o poco più insomma sembrano essere molto più interessanti per la sorveglianza digitale del social network.
Oggi, se il vostro Pc è infetto non potrà collegarsi a Internet
Pc con Windows, ma anche Mac, tablet, smartphone. Se il vostro computer è stato colpito potrete avere una brutta sorpresa: il web non esisterà più. Anche per colpa dell'Fbi. Ecco come verificare se siete stati contagiati.
NEW YORK - L'Apocalisse non può più attendere. A partire dalle prime luci di lunedì, centinaia di migliaia di computer di tutto il mondo sono a rischio infezione. Addio Internet: chiunque cercherà di avventurarsi sui siti più famosi di tutto il mondo, da Facebook ad Apple, passando per gli indirizzi perfino dell'Fbi, sarà sbattuto fuori dal world wide web. Www non più: fuori. E la cosa incredibile è che a sbatterci fuori sarà proprio l'Fbi: e per giunta per conto del tribunale di New York.
Sembra la trama di un cyberthriller e invece è realtà. E stavolta neppure la sempre più grande tribù dei Macdotati potrà ritenersi al sicuro. I computer Apple, si sa, sono molto meno esposti dei cugini rivali che girano su Windows agli attacchi dei pirati. E invece stavolta il virus è pronto colpire non solo i pc Windows e i computer della Mela ma perfino gli iPad, gli iPhone e i tablet di tutti i tipi.
La ragione è semplice: il malware ha già preso possesso dei computer infettati e scatterà appena i pc o i tablet tenteranno di collegarsi al web, agendo sull'indirizzo Dns, quello cioè che ci consente di indirizzarci per le autostrade del web.
Ma come si è arrivati fin qui? E perché dagli Usa all'Europa nessuno può dormire tranquillo? Il Lunedì Nero dei computer arriva da lontano. È il novembre scorso quando l'Fbi annuncia di aver sgominato una pericolossima centrale di hacker che opera dalla Russia agli Stati Uniti, passando per l'Europa. I banditi sono riusciti a impossessassarsi di oltre quattro milioni di computer in tutto il mondo, mettendo su un'associazione criminale da 14 milioni di dollari.
NOD32 Antivirus ed ESET Smart Security rilasciata la nuova versione 5.2
Nella giornata di oggi Future Time ha rilasciato la versione 5.2 di ESET NOD32 Antivirus e di ESET Smart Security in lingua italiana ed ordinabile presso la nostra società cliccando qui.
La versione 5.2 dei software incorpora una nuova gamma di tecnologie d’avanguardia, come la scansione Cloud ESET Live Grid e il sistema di prevenzione avanzato HIPS (Host-based Intrusion Prevention System), che consente una protezione antivirus personalizzata.
Fra le funzionalità avanzate di ESET NOD32 Antivirus 5 ed ESET Smart Security 5 si possono annoverare le seguenti tecnologie:
ESET Live Grid® – Il sistema di raccolta di informazioni sui malware è stato potenziato con la tecnologia Cloud di ESET, che utilizza i dati provenienti dagli utenti delle soluzioni ESET di tutto il mondo, e offre un’ottimizzazione dello scanning basato su una whitelist di file sicuri. Grazie a questa tecnologia è possibile individuare le minacce con grande precisione e ottenere una maggiore velocità di scansione.